giovedì 21 novembre 2013

Non identificarti con i tuoi errori!

"L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori."

Niels Bohr


Uno degli errori che possiamo fare più facilmente è confondere i nostri comportamenti con noi stessi.

Facciamo questo errore per poter concludere che, poiché abbiamo agito in un determinato modo, siamo catalogati come un certo tipo di persona.

Tutto sarà più chiaro se possiamo divenire consapevoli che gli errori si riferiscono a qualcosa che facciamo, che si riferisce a delle azioni, e per essere sinceri dovremmo usare verbi di azione piuttosto che descriverli con sostantivi che descrivono uno "stato".

Per esempio dire "Io ho fallito" (verbale) non significa nient'altro che riconoscere un errore e questo aiuta a non ripeterlo in futuro.

Vice versa, dire "Io sono un fallimento" (sostantivo) non descrive ciò che avete fatto, ma quello che pensate che l'errore abbia fatto di voi.

Questo non aiuta ad imparare, mero espediente di fatto per "cristallizzare" l'errore e renderlo permanente, questo si è verificato più di una volta durante vari esperimenti di psicologia clinica.

Quando vediamo cadere un bambino che sta imparando a camminare diciamo: "oh, è caduto!" oppure "è inciampato!", non diciamo "E' un ruzzolone vivente!"

Oltretutto non tutti i genitori ammettono che spesso i bambini quando imparano a parlare fanno errori, si impaperano, esitano, si interrompono, ripetono sillabe e parole.

E' normale per un genitore troppo ansioso o troppo preoccupato concludere: "è un balbuziente!"

Questa attitudine o giudizio dato non sulle azioni del bambino/a, ma su lui/lei stesso/a, lo/la influenzano negativamente e lui/lei inizierà a pensare di essere un balbuziente per davvero.

Ogni avanzamento nel parlare diventa così ingarbugliato e il balbettio ha la tendenza a diventare permanente.

Eminenti psicologi hanno dimostrato che questo principio è valido per ogni "cattiva abitudine", incluse quelle emotive.

Non identificarti con i tuoi errori, ma permetti a te stesso di farli e soprattutto di imparare da essi.

Per evitare la tendenza ad identificarti con i tuoi errori, cerca di mantenere una certa consapevolezza di te e un certo equilibrio.

Se riesci a fare questo, avrai conseguito un grande risultato nella strada che ti porta alla tua crescita personale.

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http://mc2elearning.blogspot.com/2006/10/do-not-identify-yourself-with-your.html

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